Il delitto di “atti persecutori” (il c. IL DELITTO DI “ATTI PERSECUTORI” (IL C. D. Il fenomeno dello “stalking”.- 2. Il figlio di Antonio . Laurea alla Luiss con una tesi in diritto penale, esperto di anticorruzione e collaboratore universitario. Andrea ha fatto pratica nello studio di Nicola Gaetano, l’inquisito fedelissimo alla linea dei Gentile che dall. Corte di Cassazione, sez. II Penale sentenza 27 novembre – 12 dicembre 2013, n. 50075 Presidente Petti – Relatore Iannelli Fatto e diritto Letti gli atti, la sentenza, il ricorso; Udita la relazione del cons. E.J.; Udite le conclusioni del S. Procuratore generale, A.G. BEPPE GRILLO SEI U N GRANDISSIMO CON TANTO DI ATTRIBUTI,W LA TUA SCHIETTEZZA COSA RARA OGGI GIORNO NON NE PARLIAMO IN POLITICA,IO SONO CON TE INSIEME A TANTI. SONO SEMPRE PIU CONVINTO CHE IL MOVIMENTO 5. La legislazione anti- stalking nel mondo, considerazioni comparatistiche.- 3. Analisi del delitto di atti persecutori e sua conformit. Ne sarebbe conseguentemente derivata una riduzione dell’ambito di applicazione della norma e notevoli difficolt. Premessa Bastano pochi numeri per fotografare il vero e proprio ecocidio che si sta consumando alla luce del sole tra le province di Napoli e Caserta, in quella Terra dei fuochi che 30/06/2016 - L'Unione Sarda.it: Cronaca - Il conguaglio Abbanoa?Ma, allo stesso tempo, il timore di introdurre un reato dalle potenzialit. La legge penale dovrebbe essere costruita il pi. In altri termini, occorre far funzionare adeguatamente gli strumenti legislativi esistenti (l’ammonimento del Questore, gli ordini di protezione civili e penali, le misure cautelari), potenziare gli stessi (mediante la velocizzazione dei tempi di decisione), occorrono, inoltre, interventi strutturali di tipo economico e sociale a livello locale (diffusione delle informazioni necessarie, perch. Per cui, al fine di ridurre il rischio di recidiva e dar vita ad una adeguata prevenzione criminale, in una prospettiva de iure condendo, . Senza questi strumenti essenziali di recupero dello stalker . Un male che, anche se non si . Dalla volgarizzazione nella lingua parlata inglese il termine ha poi assunto una sfumatura differente, avvicinandosi ad espressioni quali: disturbare, assillare, molestare, perseguitare. Malgrado esistano divergenze circa la sua esatta definizione (in quanto non si tratta di un fenomeno unitario ed omogeneo), un sostanziale consenso definisce lo stalking come < < un fenomeno sociologico per cui una persona (c. Col tempo, lo stalking ha avuto una crescita esponenziale. Gli stalkers hanno una storia infantile compromessa da molestie, maltrattamenti, separazioni, spesso complicata da situazioni di abuso di alcool e sostanze in famiglia; determinante . Lo stalker reagisce all’incapacit. Il minor numero di vittime maschili, dipende, probabilmente, anche dal fatto che gli uomini, considerando difficilmente la donna come minaccia, tendono di meno ad allarmarsi di fronte a tale fenomeno e comunque nel caso di molestie non manifestano i loro timori, conseguentemente sono statisticamente molto pi. Ma in un arco di tempo variabile, e a volte imprevedibile, tali comportamenti, apparentemente innocui, possono trasformarsi sino a degenerare e diventare particolarmente aggressivi e violenti (violenza fisica di diversa entit. Il disagio si rafforza man mano che aumenta l’escalation persecutoria e in base agli atti subiti. Gli effetti dannosi dipendono, oltre che, dalla tipologia e dalla intensit. Oltre a condizionare ogni aspetto della vita personale e professionale della vittima, limitare la libera gestione della sua esistenza e modificare il suo modus vivendi; possono determinarsi disturbi sia di tipo psichiatrico che organico: stati d’ansia, di timore, di perdita di ottimismo e di fiducia negli altri; stordimento e difficolt. Nei casi estremi la vittima arriva al suicidio. La fattispecie, disciplinata all’art. Costituzione, in quanto la nuova norma non . Misure contro gli atti persecutori”, approvato dalla Camera dei Deputati il 2. Senato, A. S. 1. 34. Ne consegue che il legislatore avrebbe potuto intervenire nelle forme della legislazione ordinaria. La risposta statuale contro gli atti persecutori, mediante ricorso alla decretazione d’urgenza, rientra nell’ottica del “simbolismo repressivo”, quest’ultimo < < persegue il fine di attirare il consenso dei cittadini verso lo Stato, avvalorando fra gli stessi l’illusione di sicurezza, capacit. Le misure di natura emergenziale, placano momentaneamente l’allarme sociale e soddisfano esigenze diffuse di punizioni esemplari, inoltre risultano utili a rafforzare il rapporto potere- consenso. Ma in uno Stato di diritto, liberale, democratico . La legislazione anti- stalking nel mondo, considerazioni comparatistiche. Il fenomeno dello stalking . In molti stati esistono misure diverse di matrice civilistica (ingiunzioni, ordini di protezione) o amministrativa (come l’ammonimento del Questore, previsto anche dall’ordinamento giuridico italiano). Legislazioni specifiche anti- stalking sono state adottate, inizialmente, dagli ordinamenti giuridici dei paesi di common law, pi. Talora le normative straniere prevedono anche vere e proprie misure terapeutiche o comunque di supporto socio- psicologico per l’autore delle condotte persecutorie. Le fattispecie di stalking adottate nei diversi ordinamenti del mondo sono largamente ispirate alle definizioni elaborate dalla criminologia. Circa la tecnica legislativa adottata nel formulare la fattispecie criminosa, gli ordinamenti di common law per descrivere il fatto tipico hanno fatto ricorso ad una “tecnica casistica”, iper- definitoria ed eccessivamente analitica; ma anche alcuni dei paesi dell’Europa continentale hanno preferito tale stile legislativo, si pensi ad esempio al codice penale tedesco e a quello austriaco; probabilmente, perch. La condotta tipica non . Secondo alcuni esponenti della dottrina la fattispecie italiana . Dove, invece, non vi . Essa punisce, con la detenzione fino a tre anni o con il pagamento di una ammenda pecuniaria, < < chiunque illecitamente perseguita una persona, in quanto, in modo insistente, cerca la sua vicinanza, con mezzi di telecomunicazione o con altro mezzo di comunicazione o tramite terzi tenta di stabilire un contatto con essa. Con l’utilizzo abusivo dei suoi dati personali ordina beni o servizi per essa o induce terzi a prendere contatto con essa. La minaccia con offesa della vita, dell’incolumit. Seguono una serie di aggravanti, . Il reato di stalking . Lebensgestaltung della vittima, cio. Il bene giuridico protetto . Con l’utilizzo dei suoi dati personali ordina beni o servizi per essa oppure con l’utilizzo dei suoi dati personali induce terzi a prendere contatto con essa> >. Francia e Spagna non hanno una normativa specifica rivolta alla protezione delle vittime di stalking, ma fanno ricorso ad altre fattispecie del codice penale. Il codice penale francese prevede una fattispecie specificamente diretta a colpire il mobbing: l’art. Il legislatore californiano ha usato il termine repeatedly per denotare quel carattere di ripetizione della condotta che nella normativa italiana . Nel 1. 99. 2 il Congresso degli Stati Uniti deliber. Molte di queste leggi definiscono lo stalking come il premeditato, ostile e persistente comportamento di seguire o molestare un’altra persona. Alcuni stati richiedono che unitamente alle molestie sia anche presente una “minaccia credibile”, ossia una minaccia verbale o scritta di violenza perpetrata verso la vittima dal persecutore e che sia verosimile che costui intenda e abbia la possibilit. Non poche normative di singoli stati sono state denunciate alla Corte Suprema per l’eccessiva vaghezza della loro formulazione. Nel 1. 99. 6 con l’Interstate Stalking Act si rese lo stalking un crimine federale punendo “chiunque attraversa i confini di stato con l’intenzione di molestare o minacciare un’altra persona, generando nella medesima il ragionevole timore per la propria vita o comunque per l’incolumit. C.). Nella seconda met. Nel 2. 00. 0, con lo Stalking Prevention and Victim Prevention Act, . C., sanzionando esclusivamente le condotte di stalking consistenti in un attraversamento fisico del confine tra gli stati da parte del soggetto attivo, non poteva ricomprendere anche le molestie virtuali. C., che punisce “l’utilizzo delle e- mail o di altri sistemi di comunicazione tra stati per porre in essere condotte che inducono nel designato un fondato timore per l’incolumit. Tali riferimenti espliciti al cyberstalking, che si rinvengono nella normativa statunitense, mancano del tutto in quella italiana. Il Regno Unito . Esso prevede due ipotesi di illecito: alla sezione 1, l’Harassement, ossia la “molestia assillante”; e alla sezione 4, la Putting people in fear of violence, vale a dire la “procurata paura di violenza”. La prima di tali norme stabilisce che: < < chiunque . La violazione dell’ordine giudiziario (c. Solo laddove, il soggetto attivo continua a porre in essere comportamenti persecutori nei confronti della vittima scatta, ma in seconda battuta, l’intervento del diritto penale, ma non mediante un reato di atti persecutori, bens. In altri termini, l’intervento punitivo non . Non ha dovuto sforzarsi di cercare un equilibrio tra i principi del diritto penale e le istanze di tutela, ha evitato cos. Analisi del delitto di atti persecutori e sua conformit. Tale collocazione sistematica . Questore, prima che sia proposta la querela per il reato di atti persecutori, ha prescritto che se l’ammonito non adempie alle prescrizioni imposte dall’autorit. C1. 44. 0 e della relazione di accompagnamento al d. Nel delitto di atti persecutori, non si rinviene, quindi, una molteplicit. Sotto tale profilo, acutamente . Essa va applicata armonizzandola con i principi generali del nostro ordinamento in materia di concorso di reati e concorso apparente di norme. Si ha concorso apparente di norme quando, due o pi. Mentre nel concorso di norme . Si consideri, infatti, che le condotte descritte dall’art. In tale evenienza, pertanto, occorrer. In relazione al delitto di “violenza privata” (art. Suprema Corte ha statuito che tra tale reato e quello di atti persecutori non sussiste un rapporto di specialit. Secondo l’opinione dominante in dottrina sia il reato di minaccia che quello di molestia sarebbero assorbiti nel reato di atti persecutori. Deve tuttavia precisarsi che, affinch. Questo porta a ritenere che le incriminazioni di “minaccia”, “molestia” e “violenza privata” continueranno a sussistere quale autonoma ipotesi di incriminazione nel caso di singolo episodio oppure di pi. Invece, nei casi in cui si ravvisi soltanto un “disturbo della personalit. Soluzioni di questo genere erano state proposte nel corso dei lavori parlamentari poi, per. Il dato testuale dell’art. In riferimento al delitto di atti persecutori la dottrina esclude la necessit.
0 Comments
Leave a Reply. |
AuthorWrite something about yourself. No need to be fancy, just an overview. Archives
December 2016
Categories |